RICERCAGURRO (VB)
Fondi: Alan Lomax – Piemonte
Estremi cronologici: 28/09/1954
Luogo: Gurro (VB)
Regione: Piemonte
Codice: LO-02
Durata: Un'ora circa
Consistenza: Quattro bobine originali (T403/RXI7300; T404/RXI7301; T405/RXI7302; T406/RXI7303). 2 fotografie
DESCRIZIONE
Canti, dialoghi formalizzati in dialetto, intervista registrati a Gurro (VB) da Alan Lomax e Diego Carpitella il 28 settembre 1954.
Si tratta di 20 canti (di cui tre ripetuti più volte), due dialoghi e un'intervista.
Viene intervistata una donna sugli abiti tradizionali, sulle feste e sulla giornata lavorativa. Domande in italiano con risposte in lingua locale. I due dialoghi formalizzati sono in lingua locale.
Canti: O che bel felice incontro; L'è la rugiada le si alza; Va a raccogliere le castagne (Io non sono montanara e nemmeno cittadina); Tutti mi chiamano bionda; Dove sei stato mio bell'alpino; Sul ponte di Bassano bandiera nera; Perché piangi oi bela Angiolina; E la picundria malinconia; Noi eravamo in quattro tapin tapun; Mamma mia voi maritarmi; Ai nostri monti ritorneremo; Quei cacciatori che vanno in Egitto; Mamma mia dammi cento lire; Erano tre sorelle.
Lunedì 27 settembre 1954 Lomax e Carpitella Con il furgone Volkswagen Transporter arrivano in Piemonte e con il portatile Magnecorder registrano i primi 3 nastri a Rovasenda. Poi si spostano a Gurro dove restano Martedì 28 settembre e Mercoledì 29 settembre 1954. Lomax ha così ricordato qualche anno dopo la salita in Val Cannobina: «Le registrazioni sulle montagne piemontesi furono davvero un’avventura. Guidammo fino alla fine della strada, fino al più alto picco delle Alpi, e scoprimmo che il paese era totalmente senza uomini: erano andati tutti in Svizzera per il contrabbando. Soltanto uno era rimasto a casa, e facemmo un accordo con lui per mettere insieme un coro di giovani donne. Cantarono con quel loro stile di montagna “Mamma mia dammi cento lire” , la canzone che poi è diventata un brano patriottico, dappertutto in Italia. Le voci di quelle ragazze si fondevano insieme, armonicamente” (Testo senza titolo letto al Museo delle Arti e delle Tradizioni Popolari di Roma il 13 novembre 1991 citato in Alan Lomax, L’anno più felice della mia vita. Un viaggio in Italia 1954 – 1955, a cura di G. Plastino, Milano, Il Saggiatore, p. 182. Nella trasmissione del 5 maggio 1955 della serie Folk Music of Italy, Episode 5: Songs of the Italian Alps (part 3) del Third programme Lomax ha parlato delle registrazioni a Gurro ricordando la storia dei mercenari scozzesi che si stabilirono in paese durante il Rinascimento, dei matrimoni che si svolgevano di notte, di misteriosi rapimenti. Ha quindi raccontato dell’assenza degli uomini, la maggior parte all’estero a lavorare, e dell’atteggiamento schivo delle donne poco propense a farsi registrare, accennando poi alla faticosa intermediazione del parroco e del sindaco. «Improvvisamente – ha raccontato Lomax in quella occasione - le nostre due cantanti divennero venti. Non riuscimmo mai a capire perché arrivarono le altre - in effetti giunsero silenziosamente che quasi non le sentimmo entrare nella stanza. Si sedettero con calma di fronte al microfono e cantarono ballate piemontesi, una dopo l’altra: le loro giovani voci risuonavano attraverso le montagne con una bellezza così pura da non potersi paragonare a ciò che avevo già ascoltato. La pioggia incominciò a cadere ma continuarono a cantare, imperturbabili, mettendosi semplicemente sulle spalle i loro pesanti scialli di lana. Queste ragazze, che vanno ogni giorno sulle Alpi a tagliare legna per il fuoco, erano abituate al cattivo tempo. Poi improvvisamente, durante una conversazione, se ne andarono via tutte, come uno stormo di uccelli che prende il volo. Non riuscimmo a capire perché. Rimasero soltanto le loro canzoni.» Delle registrazioni raccolte a Gurro, in quella trasmissione Lomax ha proposto l’ascolto di Mamma mia dammi cento lire e Dove sei stato mio bell’Alpino-
DOCUMENTI
- (O che bel) felice incontro
- (O che bel) felice incontro
- L’è la rugiada le si alza
- O che bel felice incontro
- Va a raccogliere le castagne
- Voce di Alan Lomax
- L’è la rugiada le si alza
- Tutti mi chiamano bionda
- O che bel felice incontro
- Dove sei stato mio bell’alpino
- Sul ponte di Bassano bandiera nera
- Che bel felice incontro
- Perché piangi oi bela Angiolina
- E la picundria malinconia
- Noi eravamo in quattro tapin tapun
- Mamma mia voi maritarmi
- Tradizioni a Gurro
- Gurro: lingua locale
- Ai nostri monti ritorneremo ripasseremo
- Quei cacciatori che vanno in Egitto
- Tutti mi chiamano bionda ma bionda io non sono
- Mamma mia dammi cento lire
- Erano tre sorelle
- Gurro: lingua locale