DOCUMENTODio del ciel se fossi una colomba (Vola colomba)
- Fondo: Alan Lomax – Piemonte
- Ricerca: CASORZO (AT)
- Segnatura: LO-03-02
- Durata: 03:05
- Anno: 1954
- Data: 06/10/1954
- Supporto di riferimento: T412/RXI 7309
- Luogo: Casorzo (AT), cascina Casaletto
- Regione: Piemonte
- Testimoni: Maria Miravalle (1934); Anna Miravalle (1941); Carla Ragazzi (1932); Olga Ragazzi (1928); due anonime e Pietro Miravalle (1905); Guido Miravalle (1932); Cesare Miravalle (1936); Dino Ragazzi (1934); Francesco Ragazzi (1936); un anonimo. Tutti contadini.
- Genere: Canzone d'autore
- Ricercatore: Lomax Alan
DESCRIZIONE
Polivocalità, polifonia a voci miste.
Registrazione durante lavoro di vendemmia (annotazione Lomax).
Autori: Bixio Cherubini e Carlo Concina. Brano vincitore del Festival di Sanremo 1952 nell'interpretazione di Nilla Pizzi.
Dio del ciel se fossi una colomba
vorrei volar laggiù dov’è il mio amor
che inginocchiato a San Giusto
prega con l’animo mesto
fa che il mio amore torni
ma torni presto
Vola colomba bianca vola
diglielo tu che tornerò
dille che non sarai più sola
e che mai più la lasierò
Fummo felici uniti e ci han divisi
ci sorrideva il sole, il cielo, il mar
noi lasiavamo il cantiere
lieti del nostro lavoro
il campanon din don ci faceva il coro
Vola colomba bianca vola
diglielo tu che tornerò
dille che non sarai più sola
e che mai più la lasierò
Tutte le sere m'addormento triste
e nei miei sogni piango e invoco te
pure il mi vecio ti sogna
pensa alle pene sofferte
piange e nasconde il viso tra le coperte
Vola colomba bianca vola
diglielo tu che tornerò
dille che non sarai più sola
e che mai più la lasierò
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