DOCUMENTOCara Adele domani parto vado sui monti e sui confini
- Fondo: Alan Lomax – Piemonte
- Ricerca: ROVASENDA (VC)
- Segnatura: LO-01-11
- Durata: 02:38
- Anno: 1954
- Data: 27/09/1954
- Supporto di riferimento: T402/RXI 7299
- Luogo: Rovasenda (VC)
- Regione: Piemonte
- Testimoni: Delfina Gavinelli (1908); Maria Frassinelli; Aida Pello; Letizia Campasso (1911); Rita Massara; Silvana Verdoia (1934): Tutte contadine e mondariso
- Genere: Cantastorie, Canto narrativo
- Argomento: Infanticidio
- Ricercatore: Carpitella Diego, Lomax Alan
DESCRIZIONE
Polivocalità, polifonia tradizionale. Voci femminili. Testo incompleto.
Testo:
Cara Adele domani parto
vado sui monti e sui confini
tieni da conto i cari miei bambini
e che ben presto da te ritornerò
tieni da conto i cari miei bambini
e che ben presto da te ritornerò
Ma la donna così giovane e bella
e da un mese lei sola è rimasta
da un bel giovane si è innamorata
e sui vent’anni l’aveva d’età
e da un bel giovane si era innemorata
e sui vent’anni l’aveva d’età
parlato, dialogo fra le donne: l’è àuta… ‘ncù na vira? Si (trad. E’ alta.. ancora una volta? Si)
E lei prese l’è d’un coltello in mano
e s’avvicina al bianco lettino
da sette anni aveva quel bambino
e ancor dormendo nel sangue annegò
Parlato: l’è sè o no…? .… a l’è lunga… (trad. è abbastanza?... è lunga)