CHIUDI

Il 5 maggio 2025 nella sede dell’ANCR a Torino si è svolta l’Assemblea ordinaria dei Soci del CREO. Oltre all’approvazione della rendicontazione finanziaria 2024 i Soci hanno condiviso e si sono confrontati con la relazione del Presidente Franco Castelli sulle attività svolte dall’Associazione nel 2024, relazione di cui riportiamo qui di seguito un estratto con l’elenco dei progetti realizzati e delle iniziative cui CREO ha partecipato e presentate nella pagina FB del CREO

PROGETTO ALAN LOMAX. Si è concluso nel 2024 il progetto “Fondo Alan Lomax e Fondi CREO: canti e musiche popolari in Monferrato”, realizzato con contributo della Regione Piemonte e in collaborazione, come partner di progetto, del  Museo della Pietra da Cantone di Cella Monte,  che proseguiva il progetto 2022- 2023 e la realizzazionedel Sito (cr-eo.org) e del portale di accesso all’archivio sonoro. All’interno del Progetto Lomax nel corso del 2024 sono stati realizzate i seguenti interventi: pubblicazione con schede informative nel Sito di tutte le registrazioni di Lomax nel Monferrato che si sono aggiunte a quelle di Gurro e Rovasenda; realizzazione del documentario “Sulle tracce di Alan Lomax in Monferrato (1954-2024)” curato da Flavio Giacchero e Luca Percivalle; incontri di presentazione e restituzione pubblica delle registrazioni di Lomax e proiezione  del documentario “Sulle tracce di Alan Lomax in Monferrato (1954-2024)” a Cella Monte il 18 maggio 2024, e a  Moncalvo il 26 maggio.

Il documentario  “Sulle tracce di Alan Lomax in Monferrato (1954-2024)” è stato inoltre proiettato: a Loano il  6 luglio 2024 in occasione del    “Premio Loano per la musica tradizionale italiana”, durante un incontro coordinato da Jacopo Tomatis, con la presenza di  Anna Lomax con la quale si è concordata la realizzazione di una versione sottotitolata del documentario per consentirne la proiezione negli Usa; a Casorzo il 14 luglio 2024, nel corso di una iniziativa promossa dall’associazione Aruanà e voluta da  Rita Calcagno e dalla famiglia Garlando, cui hanno partecipato anche i musicisti del gruppo “Parenzo” di Tonco; a Pessinetto, il 25 ottobre 2024, nell’Osteria L’Circul di Pessinetto, Valli di Lanzo (TO), in occasione della presentazione di “Viuleta Soun 2024”; al METS, Museo etnografico trentino di San Michele all’Adige (Trento) l’8 e il 9 novembre 2024, all’interno  dell’incontro di studi  “Il museo fuori. Musei etnografici e cinema”, curato da Marco Rossitti dell’Università di Udine, incontro durante il quale la proiezione è stato accompagnato dalla relazione di Flavio Giacchero “Cessa il canto, rampica la miseria. Esperienze e ricerche tra musica di tradizione orale e società”.

PROGETTO VIAGGIO MUSICALI. All’interno del progetto di MagdaFilm di Roma intitolato “Viaggio digitale nella musica popolare italiana” (Decreto Direttoriale n. 385 del 19/10/2022 PROT. PROGETTO TOCC0002301 COR 15905670 cup C87J23000710008) curato per CREO da Flavio Giacchero con la collaborazione di Franco Castelli, Emilio Jona e Alberto Lovatto.  Il Progetto a visto la realizzazione, all’interno dell’Applicazione per mobile phone “Tellingstones”,  di 19 itinerari che coprono l’intero territorio italiano all’interno dei quali sono ascoltabili 90 documenti sonori geolocalizzati tratti dall’archivio di CREO e pubblicati con corredo di commenti e immagini. Oltre ai “Viaggi musicali” in Tellingstones il progetto di MagdaFilm e CREO ha previsto anche la realizzazione di un documentario che racconta le attività di CREO a partire dalla storia dei suoi archivi, realizzato dal regista Stefano Di Polito con la collaborazione di Castelli, Giacchero, Jona e Lovatto, documentario che sarà presentato a Torino entro la fine del  2025.

LA MARSELLESA DE LOS BORRACHOS. Nel 2024 si è concluso il documentario di Pablo Gil Retuerto “La Marsellesa de los Borrachos” (Spagna, Francia, Italia, 2024, 93 min, col./bw.) che è già distribuito nelle sale in Francia come “La Marseillaise des Ivrognes”, ed è stato presentato in Italia al “Festival dei Popoli” l’8 novembre 2024 come “Un pueblo que canta no muere. The drunkmen’s marseillaise”. Documentario realizzato con materiali sonori, fotografici e cartacei di CREO e con la presenza in video e voce di Emilio Jona. E’ prevista una proiezione torinese nel 2025.

Nel corso del 2024 CREO ha collaborato e partecipato a mostre, incontri, convegni e lezioni:

VIULETA. CREO è partner della Rassegna di canto spontaneo e di musica dell’arco alpino del comune di Viù, di cui Flavio Giacchero è direttore artistico; la rassegna realizza una serie di iniziative legate alla musica vocale e alla musica strumentale di cui si è dato conto anche nel sito di CREO.

CALVINO. Gennaio / Aprile 2024. Nel 2024 si è conclusa la mostra “Calvino Cantafavole” a Palazzo Ducale di Genova nella quale erano esposti materiali conservati nell’archivio cartaceo di CREO. CREO ha inoltre collaborato alla realizzazione dell’incontro/concerto  “Calvino in musica”,  del gennaio 2024, con interventi di Stefano Catucci e Andrea Liberovici ed esecuzioni musicali di Enrico Pieranunzi e Simona Severini, incontro che si è svolto a Roma in collegamento alla mostra Favoloso Calvino allestita dalle Scuderie del Quirinale.

CANTI DI RISAIA. 16 novembre 2024, Vigevano. All’interno dell’incontro di studi “Con i piedi nell’acqua. Donna, canto e lavoro in risaia”, organizzato dall’Associazione culturale Barabàn anche con la collaborazione di CREO, interventi di Franco Castelli, Emilio Jona e Alberto Lovatto con relazioni  dedicate alla documentazione sonora del canto e del lavoro della risaia presenti negli archivi conservata dal CREO.

CANTI DELLA GRANDE GUERRA. 17 – 18 dicembre 2024, Cagliari. Alberto Lovatto è intervenuto al convegno “Fare musica in tempo di guerra” curato da Ignazio Macchiarella, Università di Cagliari e Associazione Campos con una relazione dedicata a libro “Al rombo del cannon” e ai documenti sonori di CREO legati alla Grande Guerra.

VIDEOSTORIE A SCUOLA. Proseguita la collaborazione di CREO al progetto di Laboratorio didattico di ANCR avviata con “Raccoglitori di memorie. Pratiche di videostoria a scuola” e i laboratori di CREO “Raccontare il canto (laboratorio di ricerca e raccolta audiovisuale di memorie di canto tradizionale)”. Avviato nel 2024 e chiuso nel 2025 la seconda edizione del progetto si intitolava “Custodi di memorie. Cinema e pratiche di videostoria a scuola” realizzato, per CREO da Costanza Bellugi e Luca Percivalle che hanno lavorato sul tema della memoria dei luoghi con diverse classi della scuola dell’obbligo del Comune di Venaria Reale introducendo testimoni viventi della memoria del lavoro (industria Snia Viscosa) e della Resistenza.

CANTI ANTIFRANCHISTI. CREO è coinvolto in un programma di iniziative dedicate alla storia dell’opposizione alla regime di Francisco Franco a cinquant’anni dalla morte del dittatore spagnolo, programma coordinato da Sandra Alos Moner Cotronei, della Scuola della Scuola Popolare di Musica di Testaccio  e già collaboratrice di Giovanna Marini, che vedrà la collaborazione di diversi organismi ed enti. Centrale, fra le iniziative di diffusione della resistenza antifranchista in Spagna nel secondo dopoguerra, la campagna di ricerca realizzata da Cantacronache, con tutte le vicende seguite alla pubblicazione dei “Canti della nuova resistenza spagnola. 1939 – 1961” di Liberovici e Straniero, di cui CREO conserva ampia documentazione, unitamente alla testimonianza di Emilio Jona. Il programma comprende attualmente tre momenti pubblici che si svolgeranno a Roma ma con l’intenzione di aggiungere anche una iniziativa da realizzare a Torino all’interno della quale prevedere anche la proiezione del documentario “Un pueblo que canta no muere. The drunkmen’s marseillaise”